DANILO PICCHIOTTI

una pittura dell'anima sempre in bilico tra finito ed infinito

“Quando inizio a dipingere escludo completamente la mia conoscenza. Dal mio essere si sprigiona una energia che mi da l’intuizione del primo gesto. Tutti gli altri gesti seguono l’impulso del primo in un divenire aggressivo e veloce, fino all’esaurirsi di questa energia iniziale…”